Con 70 artisti da 14 nazioni e 400 opere, la mostra organizzata da 25 anni dallo scultore Luigi a Marca è una grande galleria d’arte in gran parte a cielo aperto, con opere che spaziano dal legno al ferro, dalla pietra alla plastica, fino alla ceramica, alla fotografia e al video. Dalla prima mostra nel 2001 con 17 artisti, openArt è cresciuta sia in dimensioni che in prestigio e si è passati a 37, poi 57, fino agli attuali 70 selezionati tra oltre 450 candidature provenienti da 14 nazioni. Tra gli artisti di rilievo che hanno esposto in permanenza ci sono Daniel Spoerri, Arman, Mimmo Rotella, Alfonso Hüppi e Pavel Schmidt.
La Rassegna internazionale di scultura e installazione openArt proposta nella natura del suggestivo ambiente in località Trii a sud di Roveredo è assai frequentata da artisti, amanti dell’arte e visitatori per caso che passando lungo la vecchia e suggestiva carrale verso la Madonnina e Bassa notano la variegata esposizione composta anche di sculture di notevoli dimensioni.
La mostra, la più grande manifestazione d’arte open air della Svizzera italiana, un’esperienza artistica che unisce natura e arte contemporanea, favorendo la relazione tra il visitatore, l’opera e il paesaggio circostante, dove le opere dialogano liberamente con l’ambiente rendendo la fruizione libera e immersiva, può essere visitata giornalmente e gratuitamente dalle 14:00 alle 20:00 (esclusi il lunedì e il martedì) ha aperto i battenti lo scorso 16 agosto e chiuderà il prossimo 21 settembre.