Replica alla vostra lettera del 13.10.2025 riguardo la mia seconda interpellanza in relazione alle sospette irregolarità nella gestione della costruzione del Nuovo Centro Pompieri CPBM a Roveredo e alla gestione dell’Assemblea dei Delegati CPBM
Lodevoli membri del Consiglio dei Comuni,
innanzitutto vi esprimo il mio biasimo per la vostra omessa tempestività nell’inoltro della risposta (due mesi di attesa), per il mancato rispetto nei miei confronti in qualità di semplice cittadino pienamente legittimato a inviare interpellanze di qualsiasi tipo, alla vostra mancata trasparenza per le vostre giustificazioni impertinenti e irrilevanti e al vostro rifiuto di compiere i doveri a cui siete preposti.
Capisco che le nuove domande vi imbarazzano perché ora colpiscono direttamente alcuni di voi. In ogni caso, ribadisco fermamente che non è mia intenzione di infierire contro qualcuno personalmente, bensì di fare esclusivamente totale chiarezza su quanto accaduto e ottenere la più assoluta trasparenza.
Il fatto che nessun Comune abbia dato seguito alla mia nuova interpellanza, inviata loro solo per conoscenza e composta da 18 nuove domande, non significa necessariamente una loro mancanza di volontà o di trasparenza ma, molto probabilmente, unicamente per mancanza di conoscenza dei fatti, in quanto le domande erano rivolte direttamente al Consiglio dei Comuni CPBM unico competente, informato e legittimato a rispondere.
Analizzando poi la vostra fantasiosa e inaccettabile giustificazione riguardo la rinuncia a rispondere, risulta evidente che mescolate le prime 32 domande con le nuove 18 attuali, che sono completamente diverse.
Per quanto riguarda il mancato prospettato incontro chiarificatore tra il CdC CPBM e il sottoscritto, siete stati voi ad indurmi alla rinuncia all’incontro già pianificato, proponendomi condizioni assurde e quindi inaccettabili. Questa particolare e ingiusta insinuazione la respingo direttamente al mittente.
Nonostante questo ennesimo ostacolo che mi state attuando, con il chiaro intento di costringermi a desistere nella mia inchiesta e gettare la spugna, vi comunico che continuerò ad oltranza chiamando in causa anche altri enti istituzionali e informando nuovamente i media, fino alla definitiva soddisfazione e chiarezza riguardo i dubbi sollevati da tutte le mie domande.
Non da ultimo constato con piacere che, la vostra decisione di non rispondere non è sostenuta dall’unanimità dei membri del CdC ma, soltanto dalla maggioranza. Sicuramente questo è un nuovo e promettente segnale per lo sviluppo futuro della controversia, perché significa che qualcuno incomincia ad avere qualche dubbio .
Nonostante tutto invio cordiali saluti
Gobbi Giova già Sindaco di Roveredo
Allegato: Copia lettera di risposta del CdC CPBM
 
        
     
    
 
                
                     
                
                     
                
                     
            
            
            
            
            
            
            