Presentazione del romanzo L’uragano di pietra di Mario Casella a Grono

Presentazione libraria a Grono, presso l'Aula Magna delle scuole, con Mario Casella e il suo ultimo libro: L'uragano di pietra.
30.10.2025
2 min
Due persone sedute attorno a un tavolo, con computer portatile e documenti. Una donna con capelli corti e giacca nera, e un uomo con maglione grigio, entrambi sorridenti. Sul tavolo ci sono una bottiglia d'acqua e un registratore. Il pavimento è coperto da un tappeto rosso.

Mercoledì 29 ottobre, nell’aula magna delle scuole di Grono, si è tenuta una partecipata presentazione del libro L’uragano di pietra, edito da Capelli, organizzata dalla Biblioteca Comunale.

L’autore, Mario Casella, giornalista, scrittore, guida alpina e realizzatore di documentari, con la giornalista RSI Natascha Fioretti, moderatrice della serata, ha incontrato il pubblico per raccontare il suo nuovo lavoro.
A differenza delle sue opere precedenti, questa volta Casella firma un romanzo storico che affronta il tema dell’emigrazione, intrecciando vicende reali e personaggi di fantasia.

Il romanzo, racconta i destini di uomini e donne mossi dal desiderio di lavoro, dignità e riscatto, in un arco di tempo che va dalla fine dell’Ottocento al 1920.
La narrazione si snoda tra le cave di granito della Valle d’Intelvi, valle prealpina lombarda situata tra il Lago di Como e il Lago di Lugano, i cantieri del San Gottardo e la lontanissima isola di Hurricane, al largo della costa del Maine (USA), dove un tempo si estraeva granito in grande quantità.

Con L’uragano di pietra, Casella costruisce un affresco umano e storico di grande intensità, che racconta le fatiche e le speranze di un’epoca in cui il lavoro manuale e il sogno di un futuro migliore spingevano molti a lasciare la propria terra.