Nel giugno di quest’anno Barbara Wülser, responsabile dell’Ufficio di coordinamento per le pari opportunità, invitava le granconsigliere e i granconsiglieri del Cantone dei Grigioni ad assumere la funzione di mentore in occasione del 5° Parlamento grigionese delle ragazze.
Quale granconsigliera del Circolo di Mesocco ho accettato volentieri l’invito ed ho funto da mentore accompagnata da Silva Brocco.
Il “ Parlamento grigionese delle ragazze”, è un appuntamento ormai consolidato che offre alle giovani del Cantone l’opportunità di confrontarsi con temi di attualità e di esercitare, in forma sperimentale, i meccanismi della democrazia parlamentare. Tra le partecipanti vi era anche un gruppo di allieve della Scuola secondaria e di avviamento pratico del Moesano, sede di Mesocco e un’ allieva di Coira.
Gli organizzatori hanno proposto quattro temi centrali sui quali lavorare durante la giornata:
A. Generazione “protagonista”
B. Il plurilinguismo nei Grigioni
C. La salute mentale
D. Consumo: equo, non usa e getta
Il gruppo italofono ha scelto di dedicarsi al tema C – Salute mentale, un argomento di grande attualità tra i giovani e riconosciuto come una priorità anche a livello cantonale.
Dopo il saluto introduttivo e una presentazione del programma della giornata, le partecipanti hanno iniziato la sessione mattutina con l’elaborazione delle proprie proposte all’interno delle rispettive commissioni. Le ragazze hanno discusso, analizzato le problematiche e formulato proposte concrete legate al tema selezionato.
Nel pomeriggio si è svolta la seconda parte della sessione, dedicata al confronto con le altre commissioni, affiancate da mentori che hanno accompagnato le giovani nel processo di discussione e di rielaborazione delle proposte. È seguito un dibattito in sala, durante il quale le partecipanti hanno presentato, difeso e perfezionato le loro idee.
Al termine dei lavori, sono state votate le petizioni ufficiali da consegnare al presidente del Governo, Marcus Caduff, presente in sala per ricevere le proposte elaborate durante la giornata. Con questo gesto simbolico, le giovani partecipanti hanno potuto sperimentare in prima persona il valore della partecipazione politica e la possibilità di contribuire allo sviluppo del Cantone con idee fresche e lungimiranti.
La presenza delle scolare del Moesano, preparate dalla docente di storia e civica Flavia Crameri e accompagnate dalla Vicedirettrice regionale, responsabile della sede di Mesocco Elena Chitvanni-Martino, ha arricchito ulteriormente questa giornata di cittadinanza attiva, confermando l’importanza di offrire spazi di espressione ai giovani e stimolando in loro interesse e motivazione per la vita politica e sociale del nostro territorio.
Seguono le Osservazioni delle partecipanti italofone
“È stata una bellissima esperienza. La rifarei volentieri perché è stato molto bello e molto interessante. Sono stata molto contenta.” (Melissa)
“È stato molto interessante e ho visto meglio come funziona il lavoro legislativo. È un’esperienza che rifarei, sono uscita arricchita.” (Mariana)
“È stato molto bello e interessante. Sono molto felice dell’opportunità che ci ha dato il cantone.” (Elisa)
“È stata un’esperienza interessante e molto bella. È stato bello stare lì dove di solito ci sono persone adulte. Prendere decisioni già a questa età è molto responsabile, sarà un ricordo meraviglioso!” (Joys)
“Sono molto contenta di aver potuto partecipare al Parlamento delle ragazze, è stato molto bello e interessante. Ho portato a casa una nuova esperienza e ho potuto osservare più da vicino qual è il “compito” del Parlamento, non solo dai fogli ricevuti in classe ma proprio di persona.” (Crystel)
Un grande GRAZIE a tutti, organizzatori, partecipanti, mentori e accompagnatori per il prezioso contributo alla riuscita dell’evento.
Piera Furger
Granconsigliera Circolo di Mesocco