Cama: fermati due cacciatori italiani

Fermati dalla Polizia Cantonale, nei pressi del confine italo-svizzero, due cacciatori italiani che avevano oltrepassato il confine.
23.10.2025
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Elicottero della polizia parcheggiato su un terreno erboso e roccioso, con montagne sullo sfondo. Un operatore si avvicina all’elicottero sotto un cielo blu sereno.

Sabato, a Cama, nel corso di un’operazione congiunta con l’Ufficio della caccia e della pesca, la Polizia cantonale dei Grigioni ha fermato due cacciatori di nazionalità italiana. I due uomini saranno denunciati alla Procura pubblica dei Grigioni.

I cittadini italiani, di 44 e 35 anni, sono stati controllati nella zona di confine della Val Cama, nei pressi della Bocchetta del Notar, a circa 2.100 metri di altitudine. Provenienti dal versante italiano della Val Bodengo, avevano attraversato il confine di Stato portando con sé fucili e attrezzature destinate all’attività venatoria. La Polizia cantonale ha proceduto al sequestro delle armi e del materiale da caccia.

Le autorità cantonali ribadiscono che controlli di questo tipo continueranno a essere svolti con regolarità.