Lupi, perse le tracce del branco del Beverin

(ats) Si sono perse le tracce del branco di lupi del Beverin, nei
Grigioni, da quando sono stati abbattuti due esemplari lo scorso
inverno. È quanto emerge dal primo rapporto trimestrale dei grandi
predatori nel cantone, pubblicato oggi. Nonostante il monitoraggio
sia rimasto invariato, sono pressoché assenti le prove relative
alla presenza del predatore in questo territorio.

Se a fine 2023 si parlava ancora di 12 branchi nei Grigioni, il
documento - che non ha registrato nessuna predazione ad animali da
reddito nei primi tre mesi dell'anno - ne menziona attualmente
ancora undici.

L'ex branco di Beverin non soddisfa più il criterio per essere
considerato tale, ha affermato Arno Puorger, dell'Ufficio per la
caccia e la pesca, interpellato dall'agenzia Keystone-ATS. Sarà
però possibile fare dichiarazioni definitive in merito solo in
estate o autunno, ha aggiunto.

In totale, il Cantone voleva sopprimere quattro dei dodici branchi
entro il 31 gennaio 2024. Due decisioni in questo senso,
effettivamente autorizzate dall'Ufficio federale dell'ambiente
(UFAM), sono però state bloccate da ricorsi. Il tiro per gli altri
due branchi, compreso quello di Beverin, non ha invece avuto
successo. Già all'inizio di febbraio c'erano comunque segnali di
una possibile disgregazione del branco, malgrado l'uccisione di
soli due lupi.

Grigioni italiano

Per quanto riguarda il Grigioni italiano, durante il periodo di
regolazione i guardacaccia hanno abbattuto quattro animali giovani
del branco Moesola, presente sul territorio di Mesocco e,
specialmente d'inverno, di Soazza e Lostallo.

La situazione sul passo Forcola nel Moesano è tuttora poco chiara a
causa della scarsa accessibilità della zona in inverno, si legge
nel rapporto. Stando alle autorità italiane, è possibile che si
tratti di un branco presente sul suolo della Penisola che si spinge
in Svizzera, dove non ci sono finora però prove relative alla
presenza di più di due animali.

Altrettanto incerta è la situazione nella zona di confine tra
Ticino e Grigioni a sud della Moesa. È certo che i lupi presenti in
quest'area non sono più quelli che hanno formato il branco della
Valle Morobbia. Un lupo maschio, M243, la cui presenza è stata
ripetutamente dimostrata dalla primavera 2022 è stato nuovamente
individuato in territorio di Roveredo a inizio 2024. Nel primo
trimestre 2024 non è mai stata dimostrata la presenza di più di un
lupo.

Nei primi tre mesi dell'anno in Bregaglia trappole fotografiche
hanno scattato diverse fotografie di due lupi che si spostano
insieme. Un lupo maschio, M304, è stato identificato geneticamente,
prosegue il rapporto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto