Soazza: giovani studenti presentano i lavori di fine studio 

Lino Succetti

Domenica 28 aprile 2024, riprendendo una tradizione già tenuta a più riprese alcuni anni fa, la Biblioteca di Soazza, in collaborazione con il Centro culturale di Circolo, ha ospitato i lavori di fine studio di quattro studenti dell’Alta Scuola pedagogica di Coira

Da sinistra a destra: Sabina Pellegri, Megan Parachini, Vanessa Albertini e Alex Fumi

I giovani ricercatori hanno così potuto condividere  con il  pubblico il risultato delle loro ricerche che, come sottolineato da Assunta e Luciano Mantovani nella presentazione dell’avvenimento davanti ad un folto pubblico, altrimenti rischierebbero di restare confinati solo all’interno degli istituti scolastici.

L’evento è infatti ideato con lo scopo di concedere a ogni studente la libertà di scegliere il linguaggio più congeniale per far conoscere al pubblico il proprio lavoro di fine studio che, come quelli delle precedenti edizioni, sono disponibili per essere consultati nella Biblioteca di Soazza, aperta il martedì (16:30-18:00), mercoledì (15:00-17:00) e venerdì (19:30-21:00)

Ecco alcuni brevi cenni inerenti i contenuti dei lavori presentati, che toccano temi storici, linguistici e sportivi:

– Ha esordito Vanessa Albertini di Cama che ha presentato la ricerca sul tema  “Il Medioevo attraverso i castelli della Mesolcina” presentando un dossier didattico per il secondo ciclo delle elementari con 12 attività adatte all’argomento e relative guide, per promuovere la ricerca storica, possibilmente sui luoghi stessi,  inerenti il castello di Mesocco e la rocca di Norantola.

– Megan Parachini di Lostallo e Sabina Pellegri di Prato Leventina hanno in seguito parlato del lavoro incentrato su “ L’insegnamento di NEUS (Natura, Essere Umano e Società) proponendo due loro dossier didattici, uno relativo al bosco e l’altro alle torbiere, elaborati  con delle loro classi di apprendistato del secondo ciclo elementare nella regione del San Bernardino. Uno stimolo rivelatosi vincente per integrare anche l’insegnamento interdisciplinare del tedesco nelle materie NEUS.

– Alex Fumi di Arvigo ha proposto la sua ricerca su “ Lo sport e lo sviluppo sociale ” , ponendo l’accento su come lo sport influisce positivamente sulle relazioni sociali del bambino e dell’adolescente, rappresentando uno strumento di socializzazione e integrazione fondamentale per i giovani. Attraverso l’esperienza sportiva infatti, i giovani possono superare l’insicurezza e il disorientamento, stabilendo connessioni significative e trovando modelli di comportamento positivi.

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