di Teresio Bianchessi
Si lamentano le case alloggiavano famiglie
si lamentano i cani scodinzolavano festosi
si lamentano i passeri cinguettavano allegri
si lamentano le mucche pascolavano serene
si lamentano le galline chiocciavano nell’aia
si lamentano i pesci nuotavano guizzanti
si lamentano i fiori stavano per sbocciare.
Dopo bagliori e tremendi scoppi tutti
increduli piangono i loro morti inutili.
Non sanno spiegare quell’arrivo di droni
da chi da dove perché cosa abbiamo fatto
chiedono imploranti a cadaveri in divisa
sfigurati a terra in una pozza di sangue.
Nessuno sa né vuole né può più rispondere.
Chi sa è vivo lontano muto della sua colpa.