Strade e sicurezza nel Cantone

Collegamenti stradali sicuri, affidabili e disponibili sono indispensabili per tutto il territorio del nostro Cantone e in particolare per le periferie perché consentono l’accesso ai servizi essenziali, all’approvvigionamento in generale e assicurano l’esistenza e la crescita economica, che nel Grigioni riguarda anche il settore turistico. Con il suo insediamento decentralizzato, il nostro Cantone dispone di una rete stradale capillare con una lunghezza totale di oltre 4600 km che collega le periferie con i centri – o forse i centri con le periferie? Gestire e garantire il funzionamento di 4600 km rappresenta certamente una sfida. Sicurezza ed accessibilità devono però avere priorità assoluta. Durante la scorsa sessione, il Gran Consiglio ha infatti confermato di essersi attenuto a questo principio, sostenendo in maniera importante – con 93 voti favorevoli, sei contrari ed una astensione – la messa in sicurezza della strada della Calanca, che in seguito alle ripetute frane necessita di un intervento immediato. Colgo l’occasione per congratularmi con la collega granconsigliera Rosanna Spagnolatti per la sua perseveranza e determinazione nel portare avanti la sua richiesta senza lasciarsi condizionare dalla controproposta del Governo che prevedeva un’ulteriore analisi del rischio prima di procedere con la messa in sicurezza dei tratti critici. Il forte sostegno interpartitico e interregionale ha dimostrato che il Gran Consiglio è cosciente dell’importanza dell’accessibilità stradale su tutto il territorio cantonale.

Poco tempo fa il Governo retico ha pubblicato il programma di costruzione delle strade 2025-2028 con i progetti concreti previsti per questo periodo. Per la costruzione e la manutenzione delle strade cantonali sono previsti in totale 771 milioni di franchi, ossia ca. 193 milioni di franchi all’anno. Nella premessa il Governo dichiara espressamente di voler mantenere lo stato attuale dell’infrastruttura stradale e migliorarlo attraverso ampliamenti e nuove costruzioni. Tra i progetti del programma figura anche quello della circonvallazione di Le Prese per il quale è previsto di avviare lo studio delle possibili varianti. Sarà importante restare vigili per quanto riguarda gli sviluppi di questo progetto. Il programma strade verrà presentato in Gran Consiglio nella sessione di aprile 2024. In quell’occasione sarà trattata anche l’interpellanza concernente il blocco della strada del Bernina che si è verificato lo scorso autunno.

Gabriela Menghini-Inauen

Deputata al Gran Consiglio

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