Retrospettiva sessione parlamentare di giugno

La settimana scorsa, tra martedì e venerdì, si è tenuta la sessione parlamentare di giugno: quattro giornate con un programma intenso e variegato.
Dopo la tradizionale allocuzione della Presidente e il giuramento dei supplenti, il Parlamento si è chinato sul rapporto di gestione e quello del conto annuale 2024 del Cantone dei Grigioni, sui rapporti del Tribunale cantonale, del Tribunale amministrativo e di altri enti. Queste trattande sono state concluse nella mattinata di mercoledì.
Il Parlamento ha poi discusso l’iniziativa popolare cantonale “Basta con il paracadute dorato per i membri del Governo – No alla pensione vita natural durante”, per la quale il Governo ha elaborato un controprogetto. La maggioranza dei membri del Gran Consiglio, così come il Governo stesso, respingono l’iniziativa e sostengono il controprogetto. Quest’ultimo prevede di limitare i vitalizi per gli ex Consiglieri di Stato a un massimo di tre anni, o fino al raggiungimento dell’età pensionabile, a dipendenza dell’età del membro al momento dell’abbandono della carica. A mio avviso, il controprogetto rappresenta una soluzione attuale, al passo con i tempi e che previene al contempo conflitti di interesse.
Mercoledì pomeriggio è iniziata la discussione sulla Legge concernente la promozione degli alloggi, affrontando la revisione totale della Legge sulla costruzione di abitazioni a scopo sociale e sul miglioramento delle condizioni d’abitazione nella regione di montagna. La legge, che porterà il Cantone a investire nei prossimi anni diversi milioni di franchi per contrastare la carenza di alloggi, è stata approvata giovedì dal Parlamento.
Nel corso della stessa giornata, sono state approvate due revisioni parziali di legge: una relativa alla protezione civile del Cantone dei Grigioni e l’altra alla protezione della popolazione del Cantone dei Grigioni. Una delle modifiche riguarda da vicino il Moesano, che si è fatto promotore di un progetto pilota per l’istituzione di stati maggiori di condotta comunali o intercomunali da attivare in caso di necessità, aspetto ora previsto nella legge cantonale.
Nell’ultima giornata ci si è occupati di incarichi e interpellanze. Il Parlamento ha nuovamente lanciato un segnale chiaro in favore della sicurezza stradale, approvando l’incarico Della Cà per mettere in sicurezza la strada tra Brusio e Viano. È stata inoltre trattata la mia interpellanza sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) e sul consumo di prodotti generati dall’IA da parte dei giovani. In tale contesto, è stato chiesto al Governo di mettere a disposizione di genitori e formatori strumenti per accompagnare i giovani in questa realtà ancora nuova.
Auguro a tutte le lettrici e a tutti i lettori una piacevole e serena estate 2025.

Eleonora Righetti, granconsigliera a Coira

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