Il 19 settembre scorso, hanno avuto luogo, nella magnifica e maestosa cornice del Castelgrande di Bellinzona, i festeggiamenti per ricordare che da ben 100 anni (fu fondata il 2 agosto del 1924) esiste la Società Pensionati Federali Ticino e Moesano. Oltre 100 partecipanti hanno raccolto l’invito da parte del comitato dell’associazione ed hanno potuto apprezzare i pregiati interventi del sindaco della capitale on. Mario Branda, della presidente del Consiglio degli Anziani del Canton Ticino signora Maria Luisa Delcò e dell’ex-presidente Renato Ramazzina. A conclusione della parte commemorativa dell’evento, ha poi preso la parola l’attuale presidente Leonardo Agustoni il quale ha fatto notare che l’esistenza di un’associazione di pensionati, vale a dire di un’entità composta da persone di una certa età, dopo 100 anni, deve considerarsi come un mezzo miracolo poiché il bacino (privo evidentemente di giovani) da cui si può attingere per formare un comitato è molto limitato tanto è vero che, se si escludono gli attuali membri di comitato, solo nove sono quelli ancora in vita. Il suo intervento ha rievocato alcuni aspetti che hanno contraddistinto la vita dell’associazione ponendo l’accento su uno degli obiettivi che erano alla base della nascita dell’associazione vale a dire quello di aiutare gli associati che si fossero trovati in difficoltà in un cantone che in quel periodo conosceva la povertà.
Termina menzionando il motto che descrive il contesto in cui si è voluto festeggiare l’importante traguardo:
Un secolo di impegno e comunità, guardando al futuro con gratitudine e speranza
