Ghiaccioli…

di Clemens a Marca

Vedo sul tetto
gelide perle, pensili ghiaccioli
orlar le gronde.
Sferza il nitido aere birichino,
dal Pizzo Uccello,
inimitabil orma del san Bernardino.

Stelle di neve pendule
su larici, sui pini,
che vento e sole
inesorabilmente sfilano,
e fan cader d’impatto sul selciato.
Pari all`Uomo,
che nella terra affonda
radici proprie ed il voler rinato*
(* la speranza )
Oggi pensar m`è dato,
che l’impatto con Dio segua egual fato.
Senza sfarzi, né brame né faville,
sol lieve brezza,
in alva spiral d `infusa luce,
per capir, che la vita
torna alle soglie
dove partìmmo il giorno delle doglie.

Pur io lo fisserò, confuso e tardo,
ma probo- abbasserò lo sguardo.
E adagio prendendomi la mano,
mi condurrà lontano.

CaM, Mesocco, 30.01.2001

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