I Giovani del Centro Grigioni hanno deciso le parole d’ordine per le proposte nazionali del 22 settembre 2024. Accettano sia la riforma della previdenza professionale che il nuovo centro di formazione per la protezione civile Meiersboda e respingono l’estrema l’iniziativa sulla biodiversità.
I Giovani del Centro Grigioni dicono sì alla riforma della previdenza professionale. Questa riforma è necessaria per assicurare meglio i lavoratori a tempo parziale, cosa che riguarda soprattutto le donne. Il salario assicurato sarà aumentato fissando la deduzione di coordinamento al 20%, in modo che la pensione sia migliore, soprattutto per i lavoratori a basso reddito. Questa riforma stabilizzerà i fondi pensione e ridurrà in modo significativo i finanziamenti incrociati.
I Giovani del Centro Grigioni sono decisamente favorevoli al nuovo centro di formazione della protezione civile Meiersboda. Il nuovo edificio moderno offre le attrezzature necessarie e la flessibilità d’uso per garantire la sostenibilità e la prontezza operativa della protezione civile. In un periodo caratterizzato da diverse calamità naturali, è quindi essenziale essere in grado di proteggere sufficientemente la nostra popolazione.
I Giovani del Centro dice no all’iniziativa sulla biodiversità estrema e pericolosa. La Confederazione e i Cantoni proteggono già la biodiversità in un quadro adeguato. L’iniziativa è in contraddizione con i nostri sforzi per combattere il cambiamento climatico. L’espansione delle energie rinnovabili diventerebbe ancora più difficile, il che porterebbe alla carenza di energia. Verrebbe sottratta ancora più terra ai nostri agricoltori, il che significa che dovremmo importare più cibo dall’estero. Per un Cantone che vive di turismo e agricoltura, l’approvazione sarebbe un segnale negativo per il nostro futuro.
