L’associazione Roré insem, il Gruppo Simposio del legno e lo Sci Club Roré in collaborazione con il Dicastero Cultura, Sport e Tempo Libero, ha riproposto la Sagra di Sant’Anna nella “degagna” di San Fedele.
A differenza degli altri anni, la festa si è svolta in due giorni: sabato 27 con animazioni musicali presso il grotto Gardelina e domenica 28 luglio con celebrazione religiosa alle ore 10.00 nella bellissima chiesetta di Sant’Anna o Chiesa della Madonna del Ponte Chiuso e con la presenza di una quarantina di bancarelle posizionate sulla strada, fiancheggiata da castagni secolari, che porta alla chiesa. La bandella “Quatar Gatt” ha rallegrato l’avvenimento.
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Le sagre paesane, come quella di Sant’Anna, sono molto importanti perché promuovono il turismo e sostengono l’economia locale mentre contribuiscono al benessere della comunità rafforzando i legami sociali. Queste feste permettono una completa immersione nella cultura locale.
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Essendo organizzate per lo più nei mesi estivi, quando c’è tanta gente in movimento, queste sagre, consentono alla comunità di promuovere i prodotti locali, artigianali e agricoli, contribuendo così alla crescita economica del paese.
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Complimenti agli organizzatori che hanno reso possibile questo evento che oltre a ravvivare l’attività del paese, rafforza lo spirito comunitario e porta benefici economici e sociali.