Carissima Ilde,
Carissima amica,
Ricordo molto bene il nostro primo incontro. Era una bellissima giornata d’estate e l’autenticità del tuo calore nell’accogliermi faceva subito di te un’amica. Attraverso i tuoi occhi mi sembrava di vedere per la prima volta il paesino di Landarenca nella sua vera luce, nella sua bellezza e particolarità. Il tuo entusiasmo, la tua passione, la tua dedizione rendeva le piccole strade, i grandi massi, le montagne intorno e la vallata sottostante, luoghi incantati. Affascinata dalla tua narrazione e dal tuo impegno, in seguito mi ero recata spesso a Landarenca: per le riunioni della “Pro Landarenca” da te fondata (come altre tue opere) alla quale tenevi moltissimo ed anche per il puro piacere del bello e dell’amicizia. Sempre da parte tua quell’abbraccio di simpatia, quella capacità di far sentire l’altro importante ed esclusivo. E sempre quell’invito immediato ad entrare in casa tua per quel caffè, che era più di un caffè perché riscaldava il cuore.
Grazie cara Ilde per quel tuo ESSERE, per quei tanti ideali che hai realizzato e che non permetteranno a nessuno a Landarenca e fuori Landarenca di dimenticarti. La mia speranza è che, nel luogo dove stai ora, tu sia stata accolta con lo stesso amore con il quale tu hai accolto gli altri sulla terra.
Nicoletta
