Grono – Presentazione del libro “La dimensione laica dell’Intelligenza Artificiale Generativa di Alessandro Trivilini

Alessandro Trivilini, docente e ricercatore in ingegneria del software, informatica forense e sicurezza informatica. Insegna e conduce ricerche presso la SUPSI dal 2003, dove ha istituito e diretto il Servizio di Informatica Forense, in collaborazione con la Magistratura e successivamente con il Tribunale penale federale. Oggi dirige un gruppo di ricerca scientifica con 9 membri finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero e dall’Agenzia Svizzera per l’Innovazione. Ha lavorato come ingegnere del software nella Silicon Valley per InVision Technologies Inc.

Alessandro Trivilini con la giornalista, moderatrice della serata, Laura Zucchetti

Con l’affermazione sempre più insistente dell’intelligenza artificiale (IA) e la conseguente apertura di nuove frontiere nel campo dell’arte, della musica, della scrittura e del design, sono anche venuti alla luce rischi e pericoli da non sottovalutare.

Alessandro Trivilini, uno dei maggiori esperti in materia, nel presentare la sua nuova pubblicazione con la moderazione della giornalista Laura Zucchetti, ha insistito molto sull’importanza di una maggiore presa di coscienza del problema da parte di tutti e sulla necessità di sviluppare un più attento senso critico per potersi proteggere da eventuali subdoli attacchi alla nostra capacità di scelta.

In un mondo sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato, dice il nostro autore, l’Intelligenza Artificiale Generativa (IAG) sta emergendo come una forza motrice di cambiamento senza precedenti, plasmando la nostra vita quotidiana, influenzando le nostre decisioni e indirizzandoci anche nella scelta dei prodotti che utilizziamo!

Un rischio legato all’IA creativa è la possibilità di plagio e violazione del copyright. Poiché le IA possono essere addestrate su grandi database di opere artistiche esistenti, c’è il rischio che le opere create possano essere simili o addirittura identiche a quelle preesistenti, portando a controversie legali e etiche.

Solo il nostro senso critico, unico strumento in nostro possesso, può aiutarci a valutare affermazioni e informazioni, spingendoci ad analizzare i fatti da tutte le angolazioni e solo dopo ad accettare o rifiutare ciò che ci viene proposto.

Nonostante i rischi, l’IA creativa offre anche numerosi benefici. Le IA possono essere usate come strumenti per espandere le nostre capacità creative, aiutandoci ad inoltrarci in zone inesplorate, per trovare ispirazione e accelerare il nostro processo creativo.

In conclusione, l’intelligenza artificiale creativa offre un potenziale significativo per l’innovazione e l’esplorazione creativa, ma è importante considerare attentamente i rischi e i pericoli associati. È essenziale sviluppare normative e pratiche etiche per guidare lo sviluppo responsabile dell’IA creativa e massimizzare i suoi benefici per la società.

Un libro semplice, scritto in modo comprensibile e che di sicuro ci aiuterà a districarci tra gli innumerevoli attacchi alla nostra intelligenza che, non dimentichiamolo, è stata quella che ha creato l’Intelligenza Artificiale!

Un libro da leggere!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto