Alcune considerazioni riguardo l’intervista rilasciata dal vice sindaco Gobbi oggi al quotidiano:
1. secondo lui il paese è diviso in due: lui e i suoi accoliti nessuna colpa naturalmente.
Guardiamo come è stato gestito il progetto di massima asilo: nessuna condivisione con le parti in causa, dibattito ridotto all’osso.
Lavoro a scatola chiusa!
Lavorando, invece, in modo trasparente e condiviso il voto sarebbe stato ben diverso!
2. un premio al lavoro intenso svolto?
Piantiamola di lavorare per soddisfare gli alter ego smisurati.
Secondo voi il lavoro intenso sarebbe stato quello di commissionare un progetto di massima?
Molto meglio sarebbe canalizzare le energie nello svolgere con responsabilità il mandato istituzionale ricevuto, piuttosto che focalizzarsi sui meriti a priori!
3. le candidature al sindacato dopo la votazione asilo, naturalmente!
Ma certo.
Se la votazione per l’asilo avesse avuto esito negativo qualcuno avrebbe fatto, nuovamente, le valigie.
È chiaro!
Ora invece si candida per il sindacato o forse, addirittura, è già tutto deciso.
Poveri cittadini di Roveredo, sempre e solo presi per i fondelli.
Anche quando ci fanno credere di aver deciso, non abbiamo deciso un bel niente!