cari amici,
la situazione politica di Rorè vista da chi è fuori cantone appare incredibile, incomprensibile. Il principio basilare di chi si candida non è per il bene comune? 2.cercare compromessi per il bene comune?3. tralasciare interessi, beghe, incomprensioni personali per il bene comune? o no? sono rimasta ai principi della democrazia della Grecia di Pericle? vogliamo a ogni costo imitare la "pora"Italia dove ognuno ragiona( o sragiona?) solo tramite il proprio ego? cosa pensano le persone in gamba di Rorè che sono tante, anzi tantissime? Annamaria Pianezzi Marcacci