Il Gran Consiglio girgionese vota no alla legge sulla trasparenza secondo cui ci dovrebbe essere per il cittadino la possibilità di vedere atti e documenti dei Comuni, del Cantone e di enti pubblici, con il pretesto della protezione della privacy.
Non sono ancora capaci di separare ciò che è privacy, da ciò che è pubblico e così mettono tutto nel calderone dicendo che è tutto privato, anche ciò che riguarda il proprio operato.
Chissà cosa staranno facendo di tanto privato da dover rimanere segreto….qualche dubbio mi assale.
La democrazia esige prima di tutto trasparenza! Nicoletta non demordere!