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Agenda
domenica 19 luglio 2015.
Impressioni pittoriche a San Bernardino
Esposizione d’arte del GAT, Gruppo Acquarellisti Ticinesi

Domenica 19 luglio - 23 agosto 2015 presso la sala Lumbreida di San Bernardino, esposizione d’arte organizzata dal GAT Gruppo Acquarellisti Ticinesi.

Ambasciatori dell’arte del GAT a San Bernardino saranno due artisti che si sono formati negli anni lavorando a stretto contatto con Ettore Maiotti, pittore, grafico e soprattutto grande insegnante: Isa Viglezio-Pallich, attiva fin dal 2001 ha frequentato vari corsi d’arte, tra i quali anche di arti incisorie a Venezia, oggi responsabile dell’atelier d’incisione NEROgAT a Giubiasco e Locarno. Ha partecipato a diverse esposizioni collettive; Adriano Berta, che coltiva la passione per l’arte da oltre un quarto di secolo, inizialmente come autodidatta poi seguendo i corsi del GAT, per il quale da una decina di anni ne è anche responsabile dei corsi dedicati ai più giovani. In passato ha partecipato a mostre collettive a Bellinzona, Locarno, Giubiasco, Biasca e Milano.

Il GAT, scuola libera d’arte, che ha sede a Giubiasco, è nato nei primi anni ’90. Il suo scopo è da sempre quello di insegnare l’arte pittorica come nelle antiche botteghe, ricollegandosi alla tradizione, senza però perdere di vista l’evoluzione della pittura moderna. Nella scuola libera del GAT si possono trovare corsi di disegno, di pittura ad olio, acquarello, pastello, tempera e tutte le tecniche moderne.
Questa tavolozza di arti verrà rappresentata nell’esposizione di San Bernardino, che verrà animata in alcuni momenti dalla presenza degli artisti.

Ulteriori ragguagli contattando l’Ente Turistico Regionale del Moesano allo 091 832 12 14 o info@visitmoesano. ch.

Locandina nell’allegato:

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È domenica

È domenica
e scendo queste scale,
e come un cane fiuto a queste porte
il solito, indistinto cucinìo condominiale.
Porto con me, ancora non so dove,
un giorno rosso della settimana,
forse un Natale,
con mia madre che gira il suo ragù
e le campane così forti e vive
che ogni casa sembrava un campanile.


Vito Maida (poeta soveratese, 1946/2004) 
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